16 Ott 2020
10 Ott 2021
China
goes
Urban
La nuova epoca della città
Una mostra
al MAO Museo d’Arte Orientale
di Torino
16 Ottobre 2020
10 Ottobre 2021
Nel 1978, il 18% della popolazione cinese abitava nelle aree urbane. Da allora, gli abitanti delle città sono aumentati al ritmo di circa l’1% all’anno e sono attualmente il 60% del totale della popolazione. Nuove infrastrutture e nuovi insediamenti hanno progressivamente cambiato il paesaggio, trasformando i diritti di proprietà, travolgendo i confini amministrativi, “mangiando” gli spazi rurali e i villaggi.
Davanti ai nostri occhi scorre il veloce e dirompente processo di urbanizzazione cinese. Capirlo non è semplice. Le categorie e i modelli che abbiamo a disposizione non servono. Ridurre l’urbanizzazione cinese all’esagerazione e al difetto porta a nascondere un cambiamento epocale che ridefinisce ruoli e relazioni, non solo dal punto di vista geoeconomico e geopolitico, ma anche dal punto di vista culturale, dell’immaginazione e delle possibilità. Un cambiamento reso ancora più acuto da questi tempi incerti, segnati dalla pandemia.
China Goes Urban propone di cambiare punto di vista, di guardare alla realtà più che inserirla in categorie e modelli prestabiliti. È un invito a ritornare a esplorare il mondo, un viaggio nella città e nell’architettura del presente e del futuro e intorno al concetto di città: un concetto apparentemente semplice, che tutti pensiamo di conoscere e di capire, ma che si frantuma nella molteplicità che caratterizza l’urbano del nostro tempo.
Tongzhou, Zhaoqing, Zhengdong e Lanzhou sono le new town che la mostra invita ad esplorare.
L'itinerario
della mostra
Fotografie e video, installazioni, maquette, dati e infografiche accompagnano i visitatori lungo due percorsi logici.
Il primo decostruisce progressivamente l'idea che l'urbanizzazione cinese sia eccezionale a partire dalla ricostruzione di una “exhibition hall” in cui developers e pubbliche amministrazioni “mettono in scena” la città. La diversità e l'esotismo normalmente associati alle città cinesi sono quindi decostruite, mostrando l’ordinarietà della vita quotidiana che si svolge nei nuovi insediamenti. Video, fotografie, installazioni e spiegazioni rendono gradualmente le nuove urbanizzazioni cinesi più "familiari".
Il secondo itinerario inizia da spazi vuoti, lontani e senza vita. A poco a poco, però, gli stessi spazi si animano, si riduce la distanza tra i visitatori e le persone ritratte. I loro volti, gesti e movimenti appaiono così simili ai nostri volti, gesti e movimenti.
Tongzhou, Zhaoqing, Zhengdong e Lanzhou sono le new town da cui comincia l’esplorazione, spostandosi continuamente dalla Cina al mondo e poi dal mondo alle specificità dei nuovi insediamenti.
To explore Chinese urbanization and question the features of the contemporary urban, China goes urban is organised around four main topics.
Urbanisation as a transcalar process
According to the UN, we live in the urban age. Since 2007 most of the world’s population lives in cities. The Chinese urbanisation is part of this global urban model made of relationships and flows, exchanges and intersections. Seeing from the global scale, Chinese new towns document the multiple forms of today urbanisation in which not everything is city, but everything is driven by the urban and show limits, contradictions and possibilities of today urban and economic development model.
Urban fragments
At first sight we can describe Chinese new towns by listing a whole host of heterogeneous, discontinuous buildings and spaces. Each one appears to go in its own direction, impossible to reciprocally connect, and impossible to interpret univocally. At the same time, the fragmented nature of Chinese new towns higlights the radical multiplicity of the constant process of the construction of space and reveals the many worlds that have always made up the urban.
Infrastructures
Viaducts, airports, railway stations, railway lines, and highways dominate the transformation of the landscape. Miles of pipes, cables, and conduits are hidden underground; telecommunications and satellite networks fill the air while their sensors continue ad infinitum to exchange invisible but omnipresent waves and microwaves.
Infrastructures are not just a background, a silent stage on which players and powers recite their roles. They are also, and perhaps above all, political, economic and social structures that define and support every aspect of urban life.
Urban and rural, and back again
On one side, the city, lights, skyscrapers, and roads full of traffic and people; on the other, the countryside, cultivated fields, farmers, and tractors moving in a rarefied, suspended atmosphere. This demarcation, so simple and clear, clashes with the reality before our eyes. Where does the city end and the countryside begin? The city is everywhere and in everything. Urban and rural are combined and superimposed, creating a sort of chameleon in which distinctions dissolve, differences are camouflaged, and predefined orders disappear.
Eventi
per approfondire
PROSSIMO EVENTO
Giovedì 30 Settembre 2021
ore 18
Liberi Libri: Federico Antonelli e Filippo Santelli
Con Alberto Bradanini, Centro Studi sulla Cina Contemporanea, Pierre -Alain Croset, Politecnico di Milano, Sergio Pace, Università di Torino, in dialogo con Federico Antonelli, Università Roma Tre, autore di "Il diritto cinese. Dall’antica alla nuova via della seta" e Filippo Santelli, La Repubblica, autore di "La Cina non è una sola"
L'EVENTO SARÀ VISIBILE SU ZOOM
PASSEGGIATE PER LA MOSTRA
Discussioni tra le sale del museo, condotte da Claudio Jampaglia
Sabato 24 Ottobre 2020 dalle ore 15 | Leggere la città: da vicino, da lontano
con Alessandro Amaducci, Università di Torino, e Samuele Pellecchia, curatore della mostra. GUARDA
Sabato 31 Ottobre 2020 dalle ore 15 | Il potere dell’infrastruttura
con Giorgio Cuscito, Limes, e Francesca Governa, curatrice della mostra. GUARDA
Sabato 7 Novembre 2020 dalle ore 15 | Il sogno urbano
con Daniele Brombal, Università Ca' Foscari e T.wai, e Michele Bonino, curatore della mostra. GUARDA
Sabato 14 Novembre 2020 dalle ore 15 | Materiali urbani e progetti di città
con Augusto Cagnardi, Gregotti Associati International, e Francesco Carota, Politecnico di Torino. GUARDA
Evento in collaborazione con Biennale Tecnologia
LEZIONI SU CITTÀ E INNOVAZIONE
Osservazioni sulla Cina e sul mondo, nelle parole degli studiosi del Politecnico
Giovedì 19 Novembre 2020 ore 15 | Città e innovazione
con Plinio Innocenzi, Università di Sassari, e Roberto Pagani, Politecnico di Torino e Addetto Scientifico del Consolato Generale d’Italia a Shanghai
Giovedì 3 Dicembre 2020 ore 17 | Ripensare il villaggio tradizionale cinese
con Carla Bartolozzi, Politecnico di Torino, e Du Qian, Shanghai Jiaotong University
Mercoledì 9 Dicembre 2020 ore 17 | Il progresso dell’industria delle costruzioni in Cina
con Bruno Briseghella, Fuzhou University, Giuseppe Carlo Marano, Politecnico di Torino, e Camillo Nuti, Università Roma Tre
Giovedì 17 Dicembre 2020 ore 15 | Towards Socially Integrative Cities
con Francesca Frassoldati, Politecnico di Torino, e gli autori del nuovo libro sulle città sostenibili in Europa e in Cina (evento in lingua inglese)
Giovedì 7 Gennaio 2021 ore 17 | Un’idea orientale di postmodernismo
con Antonio di Campli, Politecnico di Torino
CONFERENZE E INCONTRI
Dialoghi e punti di vista sui luoghi dell’urbanizzazione cinese
Giovedì 4 marzo 2021 ore 16 | China Goes Urban. La Cina che cambia, tra società e urbanizzazione
con Giada Massetti, sinologa e autrice del saggio sulla Cina Nella testa del Dragone. Identità e ambizioni della Nuova Cina. Evento in collaborazione con Skira
Giovedì 25 marzo 2021 ore 18 | L’ombra e le stelle di Lin Huiyin. Ritratto di una giovane donna tra architettura e poesia nella Cina degli anni Trenta
con Marco Trisciuoglio, Politecnico di Torino
Giovedì 6 Maggio 2021 ore 18 | La percezione della città nella Cina di Xi Jinping
con Stefania Stafutti, Università di Torino
INTERVISTE DOPPIE
Dialoghi e punti di vista sui luoghi dell’urbanizzazione cinese
Giovedì 11 Marzo 2021 ore 18 | Il modello Inner Mongolia: notizie dal fronte settentrionale con Steve Bisson, Paris College of Art, e Alessandro Zanoni, art director e fotografo
Giovedì 8 Aprile 2021 ore 18 | New Districts and Beautified Villages in Urban China con Gary Hack, Massachusetts Institute of Technology, e Tim Oakes, University of Colorado Boulder (evento in lingua inglese) GUARDA
Giovedì 22 Aprile 2021 ore 13 | Displaying the City
con Ole Bouman, Design Society Shenzhen, e Beatrice Leanza, MAAT di Lisbona (evento in lingua inglese) GUARDA
EVENTI SPECIALI
Mercoledì 11 Novembre 2020 ore 14.30 - 19 | China Goes Urban - The City to Come
Seminario internazionale con noti esperti nel campo degli studi urbani, dell’architettura e dell’urbanistica.
Con Ash Amin, University of Cambridge, Bian Lanchun, Tsinghua University, Ann Forsyth, Harvard University, Liu Jian, Tsinghua University, Lu Andong, Nanjing University, Bernhard Müller, Technische Universität Dresden, Brent D. Ryan, Massachusetts Institute of Technology, e i curatori Michele Bonino e Francesca Governa, Politecnico di Torino. GUARDA
Evento in collaborazione con Biennale Tecnologia (in lingua inglese)
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China Goes Urban
La nuova epoca della città
da 16 Ottobre 2020 a 10 Ottobre 2021
L'attuale situazione sanitaria ha guidato la progettazione del percorso espositivo portando a soluzioni tecnologiche che permettono la fruizione della mostra in sicurezza, evitando assembramenti, e con contenuti multimediali ad hoc, fruibili sul proprio smartphone, progettati per approfondire i contenuti durante l’attesa.
MAO Museo d'Arte Orientale
Via San Domenico, 11 - Torino
Martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 18
Giovedì dalle 13 alle 21
Lunedì chiusi - Le biglietterie chiudono un’ora prima
Biglietto intero: 10 €
Biglietto ridotto (dai 6 ai 18 anni, dai 19 ai 25 anni se studenti, persone con disabilità, gruppi, enti convenzionati): 8 €
Biglietto gratuito (minori di 6 anni, accompagnatore di persona con disabilità, Abbonamento Musei, Torino+Piemonte Card)
Biglietto China Goes Urban + collezione permanente: intero 14 €; ridotto 12 €
ATTIVITA' DIDATTICHE PER LE SCUOLE
Il sistema di regolazione dei flussi di visita con interfaccia digitale è stato realizzato grazie al contributo di